“I comunicati stampa e le iniziative politiche del nostro Partito, che da qualche anno auspica a Roma l’istituzione della figura del Garante dei diritti degli Animali, finalmente hanno sortito l’effetto sperato. L’Assemblea Capitolina, negli scorsi giorni, ha determinato la creazione della figura del Garante dei Diritti degli Animali e, tra breve, saranno definite anche le sue prerogative e competenze. Ci aspettiamo ora che alla creazione formale segua da parte del Campidoglio l’attribuzione di idonei mezzi operativi e poteri sanzionatori che consentano a questo fondamentale ufficio di essere realmente incisivo. Le funzioni del Garante dovranno necessariamente comprendere il monitoraggio dei canili e gattili e di ogni altra struttura pubblica e privata, operante nel territorio comunale, che abbia a che fare a qualsiasi titolo con gli animali di proprietà e selvatici. Il Garante dovrà, inoltre, poter avere come interlocutore funzionale la Polizia Locale di Roma Capitale al fine di poter attuare un’efficace attività di monitoraggio e se necessario di intervento sanzionatorio. In questa fase di designazione di colui che rivestirà tale importante carica, Rivoluzione Ecologista e Animalista dunque auspica che la scelta esuli da valutazioni meramente politiche e su personaggi che abbiano qualsivoglia interesse economico nell’ambito della gestione degli animali e ricada, invece, su una figura realmente competente ed eticamente irreprensibile, come ad esempio potrebbe essere un ufficiale dei Carabinieri Forestali residente nel Comune di Roma. Vedremo cosa ne penseranno il sindaco Gualtieri e la maggioranza comunale, targata centrosinistra”.
Così, in una nota, il segretario nazionale del partito politico Rivoluzione Ecologista Animalista, Gabriella Caramanica. (8 agosto 2022)