Il Coordinatore Regionale REA Toscana Simone Scavullo e il Coordinatore Nazionale REA, Rita Bruno sono stati ricevuti dal Sindaco del Comune di Vicchio in provincia di Firenze. All’incontro con il Sindaco di Vicchio Francesco Tagliaferri, era presente anche il consigliere Amos Bartolini con delega Tutela animali.
Durante il colloquio sono stati affrontati diversi argomenti che riguardano la necessità di far rispettare le norme in materia di benessere degli animali, implementando anche controlli e monitoraggi sul territorio.
A partire dalle forme di maltrattamento degli animali come il divieto dei cani a catena, introdotto a livello nazionale con l’art.10 della Legge N. 1308/2024 e già in vigore nella Legge regionale Toscana, marzo 2024.
E’ stato ricordato anche il triste fenomeno dell’accattonaggio con gli animali che, fortunatamente, nel territorio è praticamente inesistente ma laddove si presentasse dovrà essere subito circoscritto.
Al centro del colloquio, i rappresentanti REA hanno trattato delle problematiche legate alla tutela delle colonie feline e gestione del randagismo. A partire dallo spostamento delle colonie feline può essere effettuato solo sotto autorizzazione del Sindaco e della Asl Veterinaria e la necessità di un censimento anche in aree private in accordo con i proprietari e in base alla legge vigente delle colonie feline di Firenze.
Inoltre, per quanto riguarda le sterilizzazione dei felini e la prima assistenza per gli animali feriti o vaganti nel territorio del Mugello urge risolvere la questione dei tempi di percorrenza. Ad oggi, la sterilizzazione viene effettuata a Firenze, comportando oltre un’ora di viaggio, con appuntamenti da prenotare solo in determinate giornate della settimana e con orario non elastico). In quest’ottica, REA ha evidenziato la possibilità di delineare una convenzione con la ASL Firenze e una clinica veterinaria nel Mugello per assistere gli animali (sterilizzazione, incidenti o cure) e per l’apposizione dei microchip, evitando stress per gli animali con viaggi estenuanti. REA ha ricordato ai rappresentanti delle istituzioni locali, che tali spese per le sterilizzazioni e i microchip sarebbero a carico della Asl veterinaria.
Per quanto riguarda il randagismo, REA ha trattato della questione dei tempi tecnici di cessione del microchip quando gli animali riconosciuti dal sindaco vengono dati in adozione e che, per legge, i tempi consentiti sono di massimo 30 giorni. Spesso, le lungaggini delle procedure scoraggiano possibili adozioni.
Infine, REA ha voluto sensibilizzare il primo cittadino sul tema dei fuochi d’artificio nel territorio comunale. Limitarne l’uso è un segno di civiltà, proponendo alternative valide ai cittadini, orientandoli attraverso campagne informative verso l’utilizzo di fuochi meno dannosi per le persone, gli animali e l’ambiente come spettacoli pirotecnici silenziosi, musicali o spettacoli di droni.
“Siamo soddisfatti da quanto emerso durante l’incontro. Il Sindaco di Vicchio e il suo consigliere si sono dimostrati sensibili al tema e disponibili ad accogliere le nostre richieste”, dichiara il coordinatore regionale Scavullo.
“Purtroppo, nonostante le normative e le leggi in vigore, ancora oggi assistiamo a forme di maltrattamento quotidiane nei riguardi degli animali. Spesso le istituzioni non sono presenti quando si tratta di tutele e nonostante le risorse che hanno a disposizione, non vengono trovate soluzioni pratiche per mettere in sicurezza gli animali sui territori”. Commenta il Segretario nazionale REA, Gabriella Caramanica.